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Calendario

Pinè Musica Festival

23 GIUGNO – 4 SETTEMBRE

Anteprima di stagione

MUSICA PER IL SOLSTIZIO

Domenica 23 giugno
ore 17.00 Chiesa di San MauroCoro femminile LA SORGENTE
Erika Eccli dir. Barbara Bertoldi vcl Francesca Avi pf

ore 21.00 Centro Congressi Sala Pinè Mondiale
Coro HIGHLIGHT Matteo Ferrari dir. Enrico Dal Fovo pf

Piné Musica Festival 2024

Chiesa di San Mauro_I Concerti del Sagrato ore 17.30

Sabato 27_7
VITALY STARIKOV
pianoforte

Domenica 4_8
QUARTETTO PEGREFFI

Sabato 10_8
EOIN DUCROT violino
CHIARA OPALIO pianoforte

Sabado 24_8
FRANCO MEZZENA
PATRIZIA BETTOTTI violini

Biblioteca LAC di Baselga di Pinè_Parole Fraseggi Legature

Giovedi 1_8 ore 17.30 MILLE DISCHI PER UN SECOLO ed Il Saggiatore
Con Enrico Merlin

Venerdi 2_8 ore 21.00 DUE DI CUORI
MAURA BRUSCHETTI voce/viola
ADRIANO PICCIONI cb

Centro Congressi Pinè Mille _ aLTRI oRIZZONTI

Domenica 18_8 ore 21.00 ANDREA BACCHETTI pianoforte

Venerdi 30_8 ore 20.30 ORCHESTRA HAYDN di Bolzano e Trento

Mercoledi 4_9 ore 20.30 Ensemble
CHAMINADE
Fiati e pianoforte

In collaborazione con Festival PIU’ PIANO

Al Cinema con Pinè Musica

Centro Congressi Pinè 1000 – ore 21.00

In collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino

30_7 BOB MARLEY – ONE LOVE

6_8 PAOLO CONTE VIENI VIA CON ME

13_8 Gloria!

20_8 Buena Vista Social Club

27_8 CLAUDIO ABBADOHearing the silence

Biblioteca LAC Sala Video ore 20.30

Tutti i concerti sono ad  Ingresso libero ad eccezione di

30 agosto: Concerto Orchestra Haydn biglietto unico € 10,00

Al Cinema con Pinè Musica: ingresso a pagamento, Intero €7,00 – Ridotto €5,00

Si ringraziano di cuore
Gli Artisti che hanno accettato il nostro invito a partecipare al Festival

Alessandro Santuari
Sindaco di Baselga di Pinè

Pierluigi Bernardi
Assessore alle Attività Culturali del Comune di

Francesco Azzolini
Biblioteca LAC di Baselga di Pinè

Don Stefano Volani
Parroco di Baselga

Grazia Merler
Presidente Fondazione Carlo, Aldo, Alice e
Maria Stella Tartarotti

Monica Loss e Giulia Pasqualini
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento

Monique Ciola
Festival PiùPiano 

Filippo Michelangeli
Direttore Suonare News e Amadeus

Steliana Maciuca
Coordinamento Teatrale Trentino

Ylenia Moser e Stefania Segatta
Azienda per il turismo Trento

Maria Chiara Ferrari Bellisario-
Rebecca Pignatiello
Ufficio commerciale e comunicazione Il Saggiatore

Paolo Morelli
Bottega della Musica – Pergine Valsugana

Walter Cavada
Tecnico Accordatore

Famiglia Giovannini
Sagrestani Chiesa di San Mauro

Francesca Pasini
Social Media

John Faber Cardona
Progetto Grafico

Serena Casagrande
Remo Cristelli
Staff

Albergo Ristorante Edera –  Hotel 2 Pini – Hotel Lagorai – Hotel Italia

…dal caos nascono le stelle danzanti (Friedrich Nietzsche)

2024! un anno denso di importanti anniversari musicali: Viotti, Puccini, Busoni, Faurè, la Rapsodia in blu… la memoria dei molti artisti che tanto hanno dato alla musica è uno dei fili conduttori di questa edizione del Festival, insieme ad uno sguardo ampio sulla musica tout court che ha attraversato il ‘900. Stimolo in questo senso è venuto dallo stupefacente volume di Enrico Merlin ‘1000 dischi per un secolo’ che verrà presentato il 1 agosto dall’autore alla Biblioteca LAC; partendo dalla Tosca di Puccini composta nel 1900 il volume offre una panoramica completa di cento anni di continue evoluzioni, ribaltamenti di stili, innovazioni tecnologiche e nuove correnti culturali, linguaggi diversi messi sapientemente in dialogo per arrivare ai nuovi panorami musicali di oggi.

Nel programma del Festival ci sarà quindi una presenza di autori del ‘900 storico che dialogheranno con la tradizione e con alcune prime esecuzioni assolute; ci saranno musicisti cosiddetti ‘classici’ che si metteranno in gioco con proposte più legate al sentire contemporaneo accanto ai concerti dedicati al grande repertorio classico- romantico.

Si alterneranno un Quartetto  d’archi che omaggerà Puccini, il Quartetto Pegreffi, con la voce e la viola di Maura Bruschetti e il contrabbasso di Adriano Piccioni che spazieranno dal jazz, al pop; un pianista, Vitaly Starikov che proporrà monumenti assoluti del repertorio classico romantico per passare al pianoforte di Andrea Bacchetti con Tiki Taka da Bach a Chiambretti. Viotti sarà ricordato dal duo violinistico Franco Mezzena e Patrizia Bettotti, mentre Chiara Opalio pf e Eoin Ducrot vl omaggeranno l’anniversario di Faurè. La conclusione di stagione affidata all’Orchestra Haydn e all’Ensemble Chaminade, metterà nuovamente in dialogo la tradizione con Piazzolla e due autori contemporanei Armando Franceschini e Teresa Procaccini.

Infine il Cinema! Cinque imperdibili appuntamenti con la musica sul grande schermo da Bob Marley a Claudio Abbado.

L’anteprima di stagione con due concerti per il Solstizio d’estate, Il Coro femminile La Sorgente nella Chiesa di  San Mauro e il Coro Highlight al Centro Congressi, proposte diverse per due formazioni del nostro territorio caratterizzate da grande qualità,
passione ed entusiasmo.

Ringraziamo di cuore tutti gli artisti che hanno accettato con gioia il nostro invito, gli Enti sostenitori e gli sponsors e soprattutto il nostro pubblico che da anni ci segue con affetto.

Buona estate e buon ascolto!

Antonella Costa
Direttrice artistica

Riparte il tradizionale appuntamento con il Festival Piné Musica con l’edizione 2024.

L’Amministrazione comunale di Baselga di Piné è lieta di invitare tutti i residenti e i graditi ospiti a partecipare agli incontri presenti nel ricco calendario. Il solstizio estivo sarà l’occasione per un appuntamento con i cori e a partire dalla fine di luglio si entrerà nel vivo della programmazione della 32ma edizione del Festival.

I concerti si divideranno tra la Chiesa di San Mauro, dove si potranno assistere ai vari appuntamenti dei “Concerti del Sagrato”, la Biblioteca LAC di Baselga e il Centro Congressi.
Ogni incontro ci consentirà di gustare musica eccelsa e sublimi esempi di virtù.

Rinnovando l’invito a partecipare ai vari eventi, colgo l’occasione per ringraziare la prof.ssa
Costa per l’impegno e l’amore con cui organizza e cura ogni singolo dettaglio dei vari incontri.
“La musica è una terapia, una delle migliori terapie che esistano.” cit. Claudio Abbado.

Assessore alla Cultura
Dott. Pierluigi Bernardi

Domenica 23 giugno ore 17.00

Chiesa di San Mauro 

MUSICA PER IL SOLSTIZIO

Coro femminile LA SORGENTE

Il concerto è dedicato alla amica
e corista Anita Della Serra.

Erika Eccli, direttrice
Barbara Bertoldi, violoncello
Francesca Avi, pianoforte

…dal Gregoriano al XXI secolo

Gregoriano
Jesus Dulcis Memoria

C. Ferrari (1975)
Ave generosa

M. Grancini (1605-1669)
Ducis Christe

E. Eccli ( 1972)
Il cantico

F. Mendelsshon (1809-1847)
Herbstlied

C. Gounod (1818-1893)
Da pacem

J. Buster (1949)
Pepule meus

M Lanaro (1957)
Ave Verum

G.C. Dall’Abaco (1709-1805)
Capriccio in Re min. per vc solo

E. Serafini (1976)
Ninna nanna per vc cantante e coro femminile arrangiamento da R. Dionisi

E. Ugalde (1973)
Dizdizka zeruan

E. Eccli
Sicut cervus

“La Sorgente” Il coro femminile “La Sorgente” nasce un trentennio fa nel cuore dell’Altipiano di Pinè (TN). Sin dall’inizio la vocazione musicale del gruppo tende al repertorio antico, coniugando genere profano rinascimentale con gregoriano e repertorio sacro e quello contemporaneo. Dal 2012 è diretto dal M°Erika Eccli. Il repertorio attuale ripercorre, attraverso un excursus storico, le origini della monodia guidandola sino ai tempi moderni, valorizzando la scrittura a cappella o accompagnata al pianoforte. Da citare, come appuntamenti rappresentativi, la trasferta al Monastero Carmelitano di Pontoise (Parigi), lo scambio musicale con il coro femminile “ Multifariam” di Ruda, (Udine), una trasferta a Salisburgo ed il concerto presso la Scuola di Musica “Città di Rivoli” (Torino) e ancora Rimini, Tires (BZ) e Trieste.

Erika Eccli Diplomata con il massimo dei voti in musica e direzione corale al Conservatorio F.A.Bonporti di Trento, ha al suo attivo una ricca esperienza nel campo della formazione musicale, della direzione corale e della composizione. E’ stata docente di formazione musicale, armonia e coro presso la Civica Scuola musicale R. Zandonai di Rovereto a dal 2014 è docente di formazione musicale e discipline corali presso la scuola “ I Minipolifonici” di Trento e si dedica con passione alla composizione per coro, per la quale risulta vincitrice in concorsi nazionali e internazionali (Concorso Cori Campani, Concorso Evangelico Luterani di Napoli, Musica Liturgica di Quebc, Canada e Concorso per voci bianche AERCO. Nel luglio 2024 sarà ospitete, invitata da ANDCI, come docente ad Assisi per il Campus Corale internazionale.

Barbara Bertoldi ha una lunga esperienza di attività concertistica internazionale che l’ha portata a esibirsi in Stagioni e Festivals in tutta Italia ed Europa e collaborazioni importanti con musicisti di cui nutre una stima particolare: Stefano Veggetti, Enrico Dindo, Eddy Serafini, Michael Radulescu, Enrich Hobart, il baritono Alessandro Corbelli e alcune sui generis come con Elio delle Storie Tese, Massimo Polidoro, divulgatore scientifico, l’attrice Maria Consagra e l’autore Federico Taddia.

Ha inciso 5 CD (Dinamic, Sipario, Vocalia, Velut Luna) ed effettuato varie registrazioni per radio RAI. Dall’uscita del CD “Bestiario per violoncello narrante” nel 2013, inizia parallelamente l’attività di violoncellista cantante e dal 2014 di performer con lo spettacolo “Cello messa tutta”. Nel febbraio 2020 è uscito il suo ultimo CD per Velut Luna, con canti popolari armonizzati per voce e violoncello dal titolo “Se fossi una rondinella” e ancora nell’ottobre del 2020 è uscito il suo primo libro, per ed. Sinfonica, “W il violoncello” dedicato ai giovani violoncellisti tra i 9 e i 12 anni.

Domenica 23 giugno ore 21.00

Centro Congressi Pinè 1000

Coro HIGHLIGHT

Matteo Ferrari, direttore
Enrico Dal Fovo, pianoforte

Musical in concerto

Le più belle pagine scritte per il
musical anglosassone

Il Coro Highlight nasce ufficialmente nel novembre 2014 quale evoluzione del laboratorio musicale giovanile dell’Associazione musicale “Calicantus” di Pergine Valsugana (Trento) e si costituisce associazione autonoma nel gennaio 2017 con l’intento di crescere e diffondere la conoscenza del repertorio del teatro musicale anglosassone.

Fin dagli esordi, la direzione è affidata a Matteo Ferrari. Il coro è accompagnato al pianoforte da Enrico Dal Fovo, subentrato nell’autunno del 2023 a Mattia Beber.
Gli Highlight sono la prima formazione corale del Trentino specializzata nel repertorio del
musical theatre e della musica moderna. La decisione di utilizzare un nome straniero deriva dal fatto che la maggior parte del repertorio è in lingua inglese e vuole esprimere i concetti di novità, freschezza ed energia.

L’innovatività che contraddistingue il coro è la proposta musicale che spazia dalle più belle composizioni scritte per Broadway e per il West End, alle moderne melodie della musica pop, oltre alla musica spiritual e gospel.
Il gruppo, in continua formazione ed evoluzione, ha all’attivo diverse esibizioni e partecipazioni in Trentino tra cui:
Band Goes Musical presso il Teatro “Valle dei laghi” di Vezzano (regia di Pino Costalunga, Fondazione Aida), Son partito giallonero e ritorno tricolor in tournée nei principali teatri della regione (regia di Elena Galvani e Jacopo Laurino, Co.F.As. e Federazione Cori del Trentino), QuindiCiSiamo presso la Rocca di Riva del Garda ospiti del Gruppo giovanile del Coro Garda Trentino diretto da Enrico Miaroma, A Christmas Dream: NOI per il Ciad presso il Teatro comunale di Pergine Valsugana, Note contro l’omofobia presso il Teatro San Marco di Trento, (Arcigay del Trentino), Vista interno (creazione di Circolo Bergman e Giulia Lenzi, Pergine Festival), Feste Vigiliane e Premio Pezcoller presso il Teatro sociale di Trento, Festival della famiglia presso il Palazzo della regione di Trento (Provincia autonoma di Trento), Dolomiti Pride di Trento (edizioni 2018 e 2023), Festival dei cori giovanili del Trentino (Federazione Cori del Trentino), concerti di solidarietà per A.I.D.O. e L.I.L.T., registrazione del brano inedito “Non lo sai come sono le stelle” per il libro illustrato C’era una volta… Il Piccolo Principe di Giuliano Ciabatta.

Matteo Ferrari è un attore e cantante trentino specializzato nel repertorio del musical anglosassone. Si è formato presso la Bernstein School of Musical Theater di Bologna, la Guildford School of Acting − University of Surrey (Regno Unito), il Conservatorio di musica “F. A. Bonporti” di Trento e il Conservatorio di musica “E. F. Dall’Abaco” di Verona.

All’attività didattica affianca, da 12 anni, un’intensa attività artistica (Les Misérables, Rent, A Little Night Music, Urinetown, il musical, Il bacio della Donna Ragno, Bye Bye Birdie) che lo ha portato a lavorare su diversi palcoscenici tra cui il Teatro Sistina e il Teatro Olimpico di Roma, il Teatro Manzoni di Milano, il Teatro Comunale di Bologna e il Teatro Goldoni di Venezia.

Come solista è stato chiamato a esibirsi su importanti palcoscenici italiani e stranieri tra i quali il Blue Note di Milano, accompagnato dalla rinomata LaFil − Filarmonica di Milano, all’interno del XXII Zazzarazzaz Festival di Sanremo (Imperia), accompagnato dall’Orchestra stabile dello swing e allo storico Birdland di New York.

Nel 2011 è stato scelto dal compositore di Broadway Larry Grossman per interpretare il ruolo di Snoopy nel disco Snoopy, il musical! (Warner Chappell Music/Carlin).
Come cantante, doppiatore e
speaker ha prestato la voce a diversi spot pubblicitari e serie televisive tra cui Fumbleland! (Rai Yoyo), premiata più volte dal MOIGE.

Nel 2017 ha debuttato come solista presso la sala della Società filarmonica di Trento nel concerto L’evoluzione del musical, progetto divulgativo commissionatogli da Antonio Carlini.
Nel 2018 ha curato insieme a Mario Lanaro la direzione artistica de
La gioia della musica, una lezione concerto su Leonard Bernstein presentata anche presso il Conservatorio di musica “E.F. Dall’Abaco” di Verona.

Nel 2020 ha ideato Maramao, canzoni tra le guerre, progetto musicale inserito in importanti stagioni concertistiche italiane e straniere tra cui la Fondazione “Teatro Fraschini” di Pavia, la Società filarmonica di Trento, all’interno delle Giornate europee del patrimonio del Comune di Barletta, all’Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi di Roma, presso la prestigiosa École de musique “Vincent-d’Indy” di Montreal come ospite dell’Istituto Italiano di Cultura, a Toronto, Syracuse e a New York, presso la famosa Green Room 42 di Broadway.

Nel gennaio 2022 è uscito Maramao, il suo album d’esordio, pubblicato e distribuito in tutto il mondo dalla storica etichetta italiana Bluebelldisc Music, eccetto Stati Uniti e Canada dove l’album è stato distribuito da PS Classics, rinomata etichetta di Broadway nel cui catalogo Matteo figura come unico artista italiano.

Fin dalla sua fondazione, nel 2014, dirige il Coro Highlight di Pergine Valsugana (Trento), il primo musical theatre choir del Trentino.

Enrico Dal Fovo si è formato presso il Conservatorio di musica “F.A. Bonporti”di Trento e il Conservatorio Superior de Música di Vigo (Spagna), ottenendo i Diplomi di primo livello in Didattica della musica e in Pianoforte. Si è poi specializzato nella collaborazione al pianoforte, ottenendo il Diploma di secondo livello in Maestro collaboratore, approfondendo la composizione e la direzione d’orchestra. Presso l’Università degli studi di Trento ha conseguito una laurea magistrale in Filologia e critica letteraria.

Allo studio della pedagogia musicale e della prassi pianistica affianca un’intensa indagine della musica corale come corista, accompagnatore e direttore di coro: collabora attivamente con importanti realtà corali del territorio (Coro da camera del Conservatorio di musica “F.A. Bonporti” di Trento; Coro polifonico “Emerald”; Coro polifonico “Castelbarco” di Avio; Coro polifonico “Gianferrari”; Coro Camusa Moire; Coro S. Chiara; Coro sociale di Pressano; Coro filarmonico trentino; Coro giovanile trentino).

Come insegnante si è dedicato presto all’avviamento alla musica, all’insegnamento del pianoforte e dell’educazione corale privatamente, come operatore musicale e teatrale, presso la Scuola musicale “Il Diapason” di Trento e presso l’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa (IPRASE). In virtù dell’esperienza accumulata in dieci anni di progetti musicali proposti a realtà scolastiche del territorio trentino, dal 2023 collabora come autore con Edizioni Centro Studi Erickson S.p.A. di Trento, dedicandosi alla stesura di attività musicali e di educazione motoria nel progetto PEI.

Come pianista, è stato invitato a eseguire brani solistici e in collaborazione presso diverse realtà del territorio (Associazione “Distratta musa”, Conservatorio di musica “F.A. Bonporti”, Scuola musicale “Il Diapason”).
Dal 2012 è tastierista e
vocalist della cover band Oldies but Goldies, vincitrice di contest dedicati alla musica rock degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta e attiva sul territorio trentino con concerti di beneficenza.

Dal 2023 avvia una collaborazione con Matteo Ferrari nel progetto Maramao, canzoni tra le guerre per eventi privati e presso teatri del Nord Italia.
Dall’autunno dello stesso anno è Maestro collaboratore presso il Coro Highlight di Pergine Valsugana (Trento), il primo
musical theatre choir del Trentino.

Sabato 27 luglio ore 17.30

I concerti del Sagrato – Chiesa di San Mauro 

VITALY STARIKOV Pianoforte

Vincitore Premio Roberto Melini 2019

J. S. Bach – Ferruccio Busoni (1866-1924)
Corale Ich ruf zu dir BWV 639 4’

Ludvig van Beethoven(1770-1827)
Sonata op.81 Les Adieux  (1810) 16
Das Lebewohl- Adagio Allegro
Die Abweseneheit – Andante espressivo
Das Wiedersehn – Vivacissimamente

Franz Liszt (1811-1886)
Sonata in si min (1853) 30’

Vitaly Starikov nato nel 1995 a Yekaterinburg (Russia) ha studiato all’Ural Music College con Alexandrina Gerlah e Sergey Beloglazov, quindi al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca con Vera Gornostayeva e Elisso Virsaladze. Dal 2019 ha proseguito i suoi studi presso l’Accademia Internazionale di Imola sotto la guida Boris Petrushansky.

Tra numerosi riconoscimenti e premi vinti ricordiamo il Primo Premio e premio del pubblico al Concours International d’Epinal nel 2017, il secondo premio al Taneyev International Competition of Chamber Ensembles e il I premio alla quinta edizione del Premio Roberto Melini nel 2019 in Trentino.

Recitals e concerti da camera lo hanno portato ad esibirsi in Austria, Slovacchia, Israele, Cypro, Francia, Belgio e Malesia e con orchestre quali St Petersburg State Symphony
Orchestra, la Minsk Philharmonic Orchestra, Orchestre National de Metz, Orchestre
Symphonique di Nancy sotto la guida di Wolf Usminsky, Alexander Titov, Andrey Galanov, Petr Nikiforov, Rani Calderon, and David Reiland.

Attualmente vive in Israele per studiare con il grande Arie Vardi.

Domenica 4 agosto ore 17.30

I concerti del Sagrato – Chiesa di San Mauro 

QUARTETTO PEGREFFI

Emma Parmigiani – Inesa Baltataescu, violino
Maria Giuia Tesini, viola
Lorenza Baldo, violoncello

Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Quartetto op.33 n.1 in si min Hob III: 37 (1781) 18’
Allegro moderato
Scherzo: Allegro di molto
Andante
Finale Presto

Giacomo Puccini (1858-1924)
Crisantemi Elegia per quartetto d’archi (1890) 6’

Ludvig van  Beethoven (1770-1827)
Quartetto Razumovsly in Fa magg. op.59 n.1 (1806) 40’
Allegro
Allegretto vivace e sempre scherzando
Adagio molto e mesto – Theme russe Allegro

Formatosi di recente, il Quartetto Pegreffi è costituito da giovani musiciste che hanno approfondito i loro studi in Italia e all’estero. Le esperienze orchestrali le hanno viste protagoniste tra le più importanti realtà internazionali quali l’Orchestra Mozart, l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra da camera “I Virtuosi Italiani”, l’Orchestra da camera di Mantova, l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’European Union Youth Orchestra, Gustav Mahler Jugendorchester, Bochumer Symphoniker, Symphoniker Hamburg ed altre, permettendo loro di esibirsi nelle più prestigiose sale da concerto al mondo.

Al momento si stanno perfezionando con il Quartetto di Cremona all’Accademia Stauffer e stanno frequentando il Master di Musica da Camera col Trio di Parma e il M° Maurizzi presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Sono state selezionate per il progetto DIMORE del QUARTETTO volto alla valorizzazione della musica da camera e del patrimonio artistico e culturale europeo.

Elisa Pegreffi (1922 – 2016) a cui è intitolato il Quartetto, è stata una violinista italiana fondatrice del mitico Quartetto Italiano che si è esibito sui più importanti palcoscenici mondiali dal 1945 al 1980.

Sabato 10 agosto ore 17.30

I Concerti del Sagrato – Chiesa di San Mauro

EOIN DUCROT, violino
CHIARA OPALIo, pianoforte

Gabriel Faurè (1845-1924)
Sonata n.1 op.13 in la magg (1876) 23’
Allegro Molto, Andante, Allegro vivo
Allegro quasi presto

Cesar Franck (1822-1890)
Sonata in la maggiore (1886) 28’
Allegretto ben moderato, Allegro
Recitativo –Fantasia: ben moderato Largamente con fantasia Allegretto poco mosso

Il duo Opalio-Ducrot si è formato a Basilea nel 2015 e nel 2019 ha vinto il 1° premio all’HSM Duo-Wettbewerb a Basilea. Simultaneamente hanno coltivato le loro carriere da solisti, come duo e in quintetto, vincendo premi in competizioni internazionali come il Concorso Internazionale Ysaye in Belgio, il Concorso Internazionale di Musica da Camera a Pinerolo il Concorso Credit Suisse Jeune Solistes in Svizzera, il Concorso Internazionale di Musica da Camera Bacewicz in Polonia e il Concorso Orpheus a Berna. Come duo, hanno realizzato tournée di successo in Svizzera, Francia, Italia e Irlanda e nel 2019 sono stati invitati da Sir. András Schiff ad esibirsi al Beethoven Festival di Bonn.

Con l’Opalio Piano Quintet, un gruppo composto da cinque musicisti provenienti da cinque paesi diversi, si sono esibiti all’Engadin Festival, al Swiss Chamber Music Festival – Adelboden, al Musikdorf Ernen, a Basel Altstadtserenaden, all’Art Dialogue Festival, a Mezzano Romantica in Italia, a Music for Galway e alla Sportlight Chamber Music Series in Irlanda, tra molti altri. Appassionati della musica contemporanea, hanno presentato in anteprima nuove opere, come “Auf tritt und schritt” di Stephanie Haensler per pianoforte quintetto e “Inter(re)actions” di Aram Hovhanisyan per trio con pianoforte. Aspirano a continuare a contribuire alla crescita del nuovo repertorio musicale per duo, trio, quartetto e pianoforte quintetto.

Chiara Opalio ed Eoin Ducrot sono assistenti in strumento e musica da camera presso la Hochschule für Musik Basel. Nel 2022 hanno fondato il Vittorio Veneto Chamber Music Festival.

Sabato 24 agosto ore 17.30

I Concerti del Sagrato – Chiesa di San Mauro

Franco Mezzena Patrizia Bettotti, violini

Corelli-Léonard- Marteau (1653-1713)
La Follia – Sonata op.5 n. 12

G. B. Viotti (1755-1824)
Duo op.29 n. 3 in do min
Maestoso moderato e con molta espressione
Adagio
Allegro agitato assai

G. F. Handel-Halvorsen (1685-1759)
Passacaglia per due violini

Charles Auguste De Beriot (1802-1870)
Duo Concertante n.1 op.57
Moderato
Adagio moderato
Rondò Allegro con spirito

Henryk Wieniawsky (1835-1880)
Etude Caprice op.18.n.4
Tempo di saltarella

Franco Mezzena, ha studiato con Salvatore Accardo sotto la cui guida si è diplomato con il massimo dei voti e la lode. La sua attività come solista ed in varie formazioni da camera, lo vede presente nei più importanti teatri ed ospite nei principali festivals di tutta Europa, Giappone, Stati Uniti, Centro e Sud America. Di recente ha ottenuto uno strepitoso successo alla Carnegie Hall di New York interpretando il Concerto Op. 64 di Mendelssohn con la direzione di John Rutter. Ha suonato con celebri artisti quali Salvatore Accardo, Arturo Bonucci, Bruno Canino, Rocco Filippini, Severino Gazzelloni, Antony Pay, Ruggiero Ricci ,da 20 anni in duo con Stefano Giavazzi e per molti anni in duo con il padre Bruno Mezzena. Concerti e interviste trasmessi da: RAI, BBC, ABC, NBC, Radio Vaticana, WSKG, WGBH Boston, NHK Television Japan, KBS Corea, ecc. Tra le numerose incisioni citiamo la prima mondiale, per la Dynamic, dell’integrale dei 29 Concerti per violino e orchestra di G. B. Viotti come solista e direttore con “Symphonia Perusina” e l’Orchestra “Milano Classica”. In qualità di primo violino del Quartetto Viotti ha registrato per Brilliant Classics l’integrale dei Quartetti per archi di G.B. Viotti. E’ Direttore Artistico dell’Orchestra da Camera di Lecce e del Salento.
e dell’etichetta discografica Luna Rossa Classic.

Tiene Corsi Annuali di perfezionamento di Violino e Musica da Camera presso l’Accademia
Ensemble Serenissima di Sacile (PN) e a Messina per l’Ass. Orchestra da Camera di Messina.

Suona su un violino di Antonio Stradivari del 1695 (ex Kayser) e su strumenti costruiti da Giovanni Osvaldo Fiori (Treviso 2018) e Roberto Regazzi (Bologna 1998).

Patrizia Bettotti laureata con lode e premiata in concorsi nazionali e internazionali. ha fatto parte dell’Orchestra della Toscana dal 2000 al 2022. 

Collabora come Spalla dei Primi Violini con l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno, l’Orchestra Mozart e Milano, come Concertino dei Primi Violini con Gli Archi della Scala e I Solisti di Pavia.

Si é esibita con Astor Piazzolla, Radovan Vlatkovic, Michele Campanella, Giovanni Sollima, Salvatore Accardo, Mario Brunello, Maxim Vengerov, James Galway… Fondatrice del “Trio d’archi di Firenze”, si esibisce in duo violino-pianoforte con Andrea Dindo e fa parte del Sestetto d’Archi dell’ORT dalla sua fondazione.

Ha collaborato con Ennio Morricone, Nicola Piovani, Luis Bacalov, Franco Battiato, Lucio Dalla, Stefano Bollani, Riz Ortolani, Mauro Pagani, Uri Caine, Ludovico Einaudi, Noa.

Ha registrato per la RAI ed ha inciso per Fonit Cetra, Ricordi, Arts-Pilz, Phoenix Classics, Sony Classic, EMA Vinci Records e Naxos ottenendo prestigiosi riconoscimenti (Premio Abbiati) e premi della critica (Five stars Classic CD). É Docente Titolare della Cattedra di Violino al Conservatorio ‘Bonporti’ di Trento.

Patrizia Bettotti suona un bellissimo Jules Joseph Grandjon del 1847, uno Josef Klotz ed un prezioso Antonio Pandolfi del 1730.

Franco Mezzena e Patrizia Bettotti hanno inciso per Luna Rossa Classic l’integrale dei Duetti per due violini di G.B.Viotti, l’incisione è stata scelta come colonna sonora del Film Napoleon del regista Ridley Scott.

Giovedi 1 agosto ore 17.30

Parole Fraseggi Legature – Biblioteca LAC di Baselga

MILLE DISCHI PER UN SECOLO 1900-2000

Ed. Il Saggiatore

L’autore Enrico Merlin dialoga con Antonella Costa
Dalla Tosca al Ragtime, fino al Glitch e al Metal estremo passando per Arnold Schönberg, Nino Rota, i Beatles, John Coltrane, Bruce Springsteen, i Blur: questo è il tragitto sonoro disegnato da Enrico Merlin sui solchi dei dischi che hanno segnato e rivoluzionato il modo di concepire e fare musica. Tra palchi e studi di registrazione, aneddoti e citazioni, copertine e formazioni, Merlin traccia la panoramica completa di cento anni di conferme, rotture e continue evoluzioni, ribaltamenti di stili e generi, innovazioni tecnologiche e nuove correnti culturali. 1000 dischi per un secolo è un viaggio anno per anno, opera per opera, in un universo sonoro sconfinato, i cui riverberi continueranno a parlarci e a raccontare di noi anche dopo che l’ultima puntina si sarà sollevata dall’ultimo piatto.

Enrico Merlin (Milano, 1964), storico della musica, divulgatore, compositore e chitarrista, è fra i massimi esperti mondiali di Miles Davis. Fra i suoi libri, Miles Davis 1959 (2017) e, per il Saggiatore, Bitches Brew (2022), insieme a Veniero Rizzardi. All’attività di musicista e compositore, da molti anni, affianca con grande successo quella di storico della musica del‘900. Questi due mondi, che raramente si incontrano nella vita di un artista, danno vita ad una capacità creativa e divulgativa di rara forza espressiva. Nel ruolo di chitarrista e manipolatore sonoro ha partecipato ad oltre 60 produzioni discografche (tra cui con Steven Bernstein, Giorgio Gaslini, Michael Manring, Rova Saxophone Quartet e Markus Stockhausen) e a molti Festival internazionali al fianco di artisti di primo piano (tra cui Carla Bley, Mederic Collignon, Garrison Fewell, Paolo Fresu, Mark Baldwin Harris, Gil Goldstein, Lee Konitz, Joe Lovano.

Tra il 2015 e e il 2019 è stato eletto annualmente dai lettori della rivista Jazzit tra i 10 migliori chitarristi italiani ed ha portato il suo solo anche al Time in Jazz di Berchidda.

Venerdì 2 agosto ore 21.00

Lungolago di Baselga – Biblioteca LAC di Baselga

DUE DI CUORI

Maura Bruschetti, voce/ viola
Adriano Piccioni, contrabbasso

Repertorio pop, swing, cantautoriale e brani originali

Maura Bruschetti e Adriano Piccioni si incontrano nell’ambito dell’ Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, dove ricoprono rispettivamente il ruolo di seconda viola e di primo contrabbasso. Entrambi musicisti eclettici, scelgono di unirsi in duo nell’estate 2021 e di arrangiare in chiave acustica brani italiani e internazionali dal repertorio pop, swing e cantautoriale, affiancati da pezzi originali. La proposta è raffinata e allo stesso tempo
frizzante e simpaticamente teatrale, volta a rendere il concerto scorrevole e leggero nel senso migliore del termine.

Domenica 18 agosto ore 21.00

Altri Orizzonti – Centro Congressi Pinè Mille

ANDREA BACCHETTi, pianoforte

Tiki Taka..da Bach a Chiambretti

J. S. Bach (1685-1750)
3 Preludi e Fuga
dal Clavicembalo ben temperato II libro

Domenico Cimarosa (1749-1819)
Sonata in DO

Domenico Scarlatti (1685- 1757)
Sonata in do min K 172
Sonata in La magg K 23
Sonata in La magg K 322

W. A. Mozart (1756-1791)
Fantasia in re min K 397

Franz Schubert (1797- 1828)
Improvviso in la bem magg. op.142 n.2

Lili Boulanger (1893-1918)
Notturno in re

Claude Debussy (1862-1918)
Jumbo’s Lullaby, The little sheperd da Children’s Corner

Harold Arlen (1905-1986)
Over the rainbow (arr. A.Bacchetti)

Ennio Morricon (1928-2020)
Gabriel’s Oboe (arr. A.Bacchetti)

Henry Mancini (1924-1994)
Moon River (arr. A.Bacchetti)

Oscar Peterson (1925-2007)
He has gone (arr. A.Bacchetti)

Heitor Villa Lobos (1887-1959)
O Polichinelo

Andrea Bacchetti è un autentico enfant prodige, tanto da essere notato da figure come Herbert von Karajan, Nikita Magaloff e Luciano Berio. Si forma al Conservatorio di Genova, perfezionandosi in seguito on Franco Scala e in composizione con Luciano Berio. Debutta a undici anni con i Solisti Veneti in Sala Verdi a Milano e da allora è ospite fisso dei maggiori festival internazionali, dove viene invitato in qualità di solista, ma anche di camerista. Proficue sono le collaborazioni con Rocco Filippini, il Prazak Quartet, il Quatuor Ysaye, il Sestetto Stradivari dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Uto Ughi e Antonella Ruggiero. La discografia di Bacchetti è notevole e affronta i generi più disparati: da Bach, alla musica contemporanea d’autore, fino a qualche incursione in altri repertori. È noto al grande pubblico per le sue numerosissime presenze televisive, iniziate in tenerissima età nelle trasmissioni di Mike Bongiorno come prodigio della tastiera e proseguite in tempi più recenti in qualità di pianista in celebri trasmissioni di Maurizio Costanzo e Piero Chiambretti.


Mercoledi 4 settembre ore 20.30

Altri orizzonti – Centro Congressi Pinè Mille

In collaborazione con Festival PIU’ PIANO

Ensemble CHAMINADE

Elisa Metus, oboe
Roberta Gottardi, clarinetto
Oscar Locatelli, fagotto
Alessandro Valoti, corno
Ornella Gottardi, flauto
Monique Ciola, pianoforte

Armando Franceschini (1946)
De l’Aube à l’Aube
1° esecuzione assoluta L’Aube -L’aurore
Le matin – L’Apres-midi
Le coucher – La crépuscole
Le soir – La Nuit

Teresa Procaccini (1934)
Quintetto op.130
per oboe,clarinetto, fagotto corno e pianoforte
Allegro vivo – Adagio – Presto

Hedwige Chrétien Quintetto (1859-1944)
per flauto, oboe, clarinetto, corno e fagotto
Andante – Allegro con moto

Francis  Poulenc (1899-1963)
Sestetto per  flauto, oboe, clarinetto, corno, fagotto e pianoforte
Allegro vivace – Divertissment -Finale

L’Ensemble Chaminade nasce espressamente nel 2018 con il progetto “L’Altra Metà della Musica” per studiare, incidere e divulgare il repertorio di musiche contemporanee di compositrici. Fondato dalla pianista trentina Monique Cìola, raccoglie le adesioni di musicisti italiani che condividono l’entusiasmo di creare un laboratorio di ricerca ed esecuzione di musiche nuove, valorizzando le competenze ed esperienze internazionali di ciascun elemento. Nella formazione di quintetto composto da quattro fiati con il pianoforte ha realizzato un’incisione discografica con dieci prime assolute di compositrici di tutti i continenti (“The other half of music”, Dynamic, 2019). Si presenterà in questo concerto nella formazione sia di quintetto sia di sestetto con fiati e pianoforte, in un programma tra musica nuova ed opere che fanno ormai parte della storia, sempre con un occhio di riguardo per le compositrici.

Al Cinema con Pinè Musica

Centro Congressi Pinè 1000 – ore 21.00
In collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino

MartedÌ 30 luglio

BOB MARLEY – ONE LOVE

di Reinaldo Marcus Green (2024) 167 min. EAGLEPICTURES

Il film ripercorre un breve, ma importante lasso di tempo per la consacrazione di Bob Marley attraverso flashback  che ricordano l’infanzia e l’adolescenza del cantautore.

Nel 1976 la Giamaica sta attraversando un periodo cupo e violento: due partiti politici si contendono il potere al governo, e per farlo incitano i propri sostenitori ad una lotta armata molto sanguinosa. 

Bob Marley è convinto che l’unica soluzione per portare la pace in Giamaica sia nella musica, dunque, insieme al suo gruppo storico, The Wailers , organizza un concerto gratuito al National Heroes Park di Kingston, chiamato Smile Jamaica Concert.

Martedi 6 agosto

Paolo Conte, VIA CON ME

di Giorgio Verdelli Eagle Pictures 100’

Nel labirinto delle canzoni di Conte, il film evento su uno dei più grandi autori della musica italiana, con la voce narrante di Luca Zingaretti.

E’ stato presentato fuori concorso alla 77esima edizione del Festival del Cinema di Venezia.

Paragonato dal New York Times a Tom Waits e Randy Newman, Conte è uno dei massimi cantori della provincia del mondo: le sue canzoni visive formano un immaginario atlante dell’anima, del suono e della poesia. Per questo documentario, Verdelli ha attinto all’immenso patrimonio dell’archivio personale di Conte, unendolo a materiale realizzato ad hoc: interviste, riprese dei tour internazionali e occasioni di una carriera unica. Con una straordinaria carrellata di testimonianze – Roberto Benigni, Vinicio Capossela, Caterina Caselli, Francesco De Gregori, Stefano Bollani, Giorgio Conte, Pupi Avati, Luisa Ranieri, Luca Zingaretti, Renzo Arbore, Paolo Jannacci, Vincenzo Mollica e molti altri…

MartedÌ 13 agosto

GLORIA!

di Margherita Vicario (2024) 106 min.
Tempesta –Rai Cinema

All’alba del 1800, l’istituto religioso Sant’Ignazio deve prepararsi ad un evento storico: dal conclave veneziano emerge il nuovo Papa Pio VII, che per l’occasione visiterà tutte le chiese del Veneto e a Sant’Ignazio presenzierà ad un concerto organizzato per lui. A capo del coro composto da ragazze orfane cresciute nell’istituto c’è Perlina.

Esordio di Margherita Vicario, giovane attrice e cantante oltre che figlia d’arte, un travolgente
“feel-good movie” dalla carica sovversiva che remixa il basso e l’alto, e il classico e il contemporaneo. Dietro i codici di un racconto, che strizza l’occhio a un pubblico ampio, c’è l’intento di gettare luce su intere generazioni di donne che  venivano educate come musiciste di alto livello ma senza possibilità di affermarsi. Talenti sacrificati ai rigidi ranghi dell’organizzazione cattolica, che la regista omaggia inventando un gruppo di ribelli che uniscono i loro strumenti per scardinare le catene.

Martedi 20 agosto

BUENA VISTA SOCIAL CLUB

di Wim Wenders (1999) 100 min.

A 25 anni dalla sua uscita Buena Vista Social Club di Wim Wenders, ci riporta a L’Avana per un’immersione nella musica cubana. Il film sarà nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.

Dedicato alla musica cubana e impreziosito da una delle più belle colonne sonore di sempre racconta di un gruppo di musicisti della tradizione
cubana che viene riunito dal chitarrista Ry Cooder
per realizzare un disco e fare una tournée. Si intrecciano storie personali e percorsi musicali, mentre la macchina da presa di  Wim Wenders cattura il talento e la gioia di vivere di artisti a dir poco straordinari.

Biblioteca LAC Sala Video ore 20.30

Martedi 27 agosto

Claudio Abbado

Hearing the silence

di Paul Smaczny (2004) 67 min.

Dedicato al direttore d’orchestra Claudio Abbado nel decimo anniversario della scomparsa, questo documentario è una lezione di vita e di musica.
Il film mostra estratti di prove e concerti con le sue orchestre predilette, testimonianze di colleghi e amici e scorci di paesaggi a lui più cari. Una rara opportunità di gettare uno sguardo nella vita e nella personalità più privata di Claudio Abbado, parsimonioso nelle parole ma generoso nelle emozioni.

L’iniziativa è stata realizzata grazie a

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